Le nostre risorse

Tutti all'attacco. L'articolo del decreto sviluppo non piace a nessuno ed a rimarcarlo sono gli imprenditori di tutta la Provincia. Il famigerato articolo 37 che pone in quota dello stato le concessioni idriche.
Il paradosso è che un territorio che fornisce energia a tutto il Paese non possa veder restituito alcun vantaggio in termini di costi. Costi che indubbiamente ricadono sulla produzione e quindi sulla competitività delle imprese Valtellinesi e Valchiavennasche.
Seguiamo con attenzione l'evolversi delle vicende che adesso sono tutte "romane" ed attendono segnali positivi dalle forze governative e parlamentari.
Cosa ne pensate e quali soluzioni si possono adottare?
E' giusto pretendere che le risorse economiche derivanti dalle concessioni idroelettriche siano versate interamente nel territorio?














2 commenti:

  1. Questa è una lunga e dura battaglia. Il territorio dovrebbe alzare la voce, ma il fatto che di mezzo ci sia una struttura come il BIM a gestire I fondi derivanti dallo sfruttamento delle risorse idriche non aiuta di certo. La distribuzione di questi fondi è spesso fonte di polemiche....
    Un motivo in più per abolirlo visto i risultati?

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  2. speriamo cambi questa baggianata, cosa vuole lo stato ancora di più , Le bombe contro i tralicci?

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